4 grandi binomi regista-compositore
La storia del cinema è costellata di grandi colonne sonore: spesso, queste nascono in virtù di un’estrema fiducia reciproca all’interno della relazione tra regista e compositore principale. Un rapporto che può generare capolavori nel capolavoro, regalandoci non solo un commento sonoro che amplifichi la potenza di una scena ma vere e proprie melodie intramontabili, le quali non finiscono in classifica essenzialmente perché non ne esistono di dedicate e/o non si considerano – probabilmente erroneamente, chissà – alla stregua di “canzoni convenzionali”, qualunque cosa questa formula indichi.
Abbiamo scelto quattro grandi coppie formate dal binomio regista + compositore che, dal secondo dopoguerra a oggi, hanno donato al cinema mainstream alcuni dei temi musicali e diverse colonne sonore tout court tra le più amate e conosciute della storia della settima arte. Buon viaggio!
Steven Spielberg + John Williams
Abbiamo già parlato del grande, enorme, spettacolare John Williams, decano dei compositori hollywoodiani e probabilmente il più celebre esponente della categoria di sempre, sia considerando la sua fama personale, sia ponderando quanto siano noti i temi musicali che composto per il grande schermo. Uno dei fattori che hanno portato al riconoscimento praticamente universale della sua grandezza è senz’altro il sodalizio artistico con Steven Spielberg, cominciato nel 1975 con Lo squalo e terminato (esclusivamente per raggiunti limiti d’età del compositore, all’epoca 85enne) con Il ponte delle spie, uscito nel 2018. Quarantatré anni di fecondissima unione da cui, solo per citarne pochissimi, sono nati i temi de: Indiana Jones, E.T., Incontri ravvicinati del terzo tipo, Jurassic Park e tantissimi, tantissimi altri.
Christopher Nolan + Hans Zimmer
Degli undici lungometraggi diretti da Christopher Nolan, ben sei sono stati musicati da Hans Zimmer, a partire dal 2005. Zimmer subentra a David Julyan, primo collaboratore abituale di Nolan per il comparto sonoro dei suoi film, con il quale il regista inglese ha lavorato per quattro volte, producendo insieme i suoi primi tre film più The Prestige. Con la trilogia dedicata a Batman, nasce la collaborazione stabile con Zimmer che, poi, si occuperà anche di Inception, Dunkirk e Interstellar anche se è probabilmente il lavoro svolto con Batman Begins, Il cavaliere oscuro e Il cavaliere oscuro – Il ritorno che è rimasto più impresso al grande pubblico. In ogni caso, sebbene per Tenet Nolan abbia dovuto rivolgersi a un altro artista (Zimmer ha preferito musica Dune di Denis Villeneuve), la coppia potrebbe presto riformarsi per i prossimi lavori del regista inglese.
Sergio Leone + Ennio Morricone
Per un italiano, la coppia formata da Leone e Morricone è probabilmente la più nota (e celebrata) tra tutti i possibili duetti regista/compositore della storia del cinema nostrano. Se sono diventate immortali, seminali ed estremamente influenti le musiche create per i western del regista romano, si può dire altrettanto anche del lavoro di Morricone su C’era una volta in America, di cui è ovviamente autore. Qui, troviamo una gemma nella gemma che è Deborah’s Theme, giustamente celebrata esattamente quanto le musiche dei titoli di testa delle pellicole che formano la cosiddetta Trilogia del dollaro. Erede spirituale di Leone nel sodalizio artistico col Maestro romano, poi, si è rivelato essere Giuseppe Tornatore, che si è avvalso della collaborazione di Morricone per quasi trent’anni, dal 1988 al 2016, realizzando insieme dieci film.
Tim Burton + Danny Elfman
Su diciannove film che ha diretto, Tim Burton ha voluto Danny Elfman al suo fianco in sedici occasioni: le tre eccezioni sono Ed Wood, girato durante un periodo di maretta personale tra i due, Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street perché già tratto da un musical il cui autore era vivo e vegeto (e quindi ha ovviamente fatto lui da referente, per le musiche) e il più recente Miss Peregrine - La casa dei ragazzi speciali, in cui il lavoro di composizione è stato scartato da Elfman per mere questioni di tempo e, dunque, svolto da due autori che sono stati consigliati a Burton come sostituti proprio dietro consiglio dello stesso Elfman. In quasi quarant’anni di collaborazione, sono nati tanti temi musicali diventati poi famosissimi, a cominciare da quello ideato per il Batman del 1989 per arrivare alle musiche di Beetlejuice o Edward Mani di forbice. È tra l’altro già risaputo che la prima serie tv firmata da Burton, Mercoledì, in uscita nel 2022, vede proprio Elfman titolare della colonna sonora.