I migliori chitarristi secondo Rolling Stone. Posizione 10: Pete Townshend
La lista è stata più volte criticata perché redatta non solo da chitarristi, quindi i “guitar hero” dei nostri giorni non sono fra le prime posizioni, alcuni addirittura non ci sono! La lista è comunque un buon termine di paragone per capire chi siano i chitarristi più influenti del panorama rock, specialmente per il grande pubblico. Analizzeremo i primi chitarristi in classifica per capire chi siano e quali siano i tratti distintivi del loro stile.
Alla posizione 10 troviamo Pete Townshend degli Who.
Nato nel ’45 nel Regno Unito, negli anni ’60 si unì agli Who e visse il periodo d’oro della musica inglese. Ha suonato sia al festival di Woodstock che all’Isola di Wight.
È noto per la sua teatralità sul palco. Saltava di qua e di là e ha reso famoso il gesto roteare ampiamente il braccio per suonare la chitarra, il cosiddetto “windmill”. Il suo stile è performante sia sulle ritmiche quanto negli assoli.
Per quanto riguarda le chitarre, è famoso anche per averne fracassate parecchie alla fine dei suoi show dal vivo. Ne ha usate di tutti i tipi ed è appassionato di chitarre vintage. Molto spesso ha usato delle Gibson SG Special che gli permettevano di impostare un volume diverso fra i due pickup e di passare quindi da un suono per le ritmiche a un suono per agli assoli con un semplice switch.