Quando la musica incontra il reportage. Una dj britannica racconta la vita dei profughi siriani
Sam Hall, meglio conosciuta come Goldierocks, dj e conduttrice del programma del British Council The Selector, ha deciso di mettere momentaneamente da parte le classifiche per realizzare uno dei migliori reportage radiofonici realizzati finora sull'argomento.
In Zaatari - A documentary about growing up in a syrian refugee camp la dj racconta la vita quotidiana all'interno del più grande campo di sfollati siriani, situato vicino ad Amman in Giordania. A Zaatari infatti vivono più di 120mila persone in condizioni a dir poco precarie: tutto scarseggia, dall'acqua all'elettricità ai servizi igienici.
"A un certo punto - spiega Sam in un'intervista a Nme - c'erano gruppi di musicisti locali che suonavano insieme come se fosse una specie di terapia. Cantavano canzoni su come era la vita prima, ma penso che fossero talmente stanchi delle condizioni di vita nel campo che ora se ne sono andati via. Musicalmente lì si trova tutto ciò che è venuto fuori dalla rivoluzione. Dicono che ci sia addirittura una discoteca".