Skip to main content

L'acquisto del vostro smartphone ha finanziato la Siae

Lo sapevate che ogni volta che acquistiamo uno smartphone, un hard disk o una chiavetta USB paghiamo una quota alla Siae? Si chiama "equo compenso" e, anche se non si tratta di una tassa vera e propria, di fatto è un costo aggiuntivo sul prezzo finale di tutti i prodotti elettronici finalizzati a registrare e riprodurre contenuti digitali.

Scontento della Siae? Prova Soundreef

Lo sappiamo: la Siae è vecchia, poco efficiente e burocratizzata all'inverosimile. Certo, non stupisce che un'istituzione monopolista nata 130 anni fa non abbia saputo rinnovarsi nell'era del digitale. Il 65% degli iscritti non riesce neanche a coprire la quota annuale con le royalty guadagnate. Ma un'alternativa c'è.